Questa è la storia di una piccola spezieria, così erano chiamate un tempo le farmacie, che aveva un laboratorio nel retrobottega, dove sapienti Maestranze si adoperavano per continuare un’altra storia, molto molto più antica: portare avanti la preziosa, unica e assolutamente originale tradizione dolciaria senese.
Siamo nel 1827. L’Italia non era ancora nata e nella città di Siena erano rimaste in poche le Maestranze che custodivano gli antichi segreti dei dolci medievali, che venivano tramandati di generazione in generazione, sin dal 1200. Nella Farmacia Fiore, in Via di Garibaldi, la passione per le spezie divenne anche passione per la ricerca e per la storia dei dolci senesi. Si cercarono, studiarono e catalogarono le poche ricette antiche rinvenute tra la polvere degli archivi. Fortemente si vollero le poche Maestranze rimaste in città. E fu così che nacque la Premiata Manifattura del Panforte Fiore.
Da allora Fiore è parte stessa della cultura della città, non solo fedele custode della sua tradizione dolciaria, ma anche promotrice degli autentici tesori senesi divenuti, anche grazie a Fiore, famosi in tutto il mondo: il Panforte, i Ricciarelli, i Cantuccini.
Da due secoli Fiore non ha mai tradito il suo spirito artigianale e la minuziosa attenzione alla storicità e all’originalità delle ricette, diventando allo stesso tempo sinonimo di costante innovazione: nella ricerca della qualità, nella scelta e selezione degli ingredienti, nel controllo della filiera, nel rispetto dell’ambiente e nel processo di lavorazione.
In particolar modo nelle lavorazioni ha portato avanti un processo di innovazione, attraverso l’apertura a metà anno 2021 del suo stabilimento completamente nuovo, con macchinari all’avanguardia in cui possiamo toccare con mano e vedere da vicino il progresso che sta vivendo, senza mai però tradire le antiche ricette.